Eventi.
Parrocchia di San Pietro Apostolo - Cesena
Sabato 7 marzo 2020, ore 17
Presentazione del volume
IL PRIORATO DI SAN PIETRO A CESENA
PRESENTAZIONE
DI MONS. DOUGLAS REGATTIERI
VESCOVO DI CESENA-SARSINA
C'ERO ANCH'IO
Tra amici
Serata in teatro
Volentieri accolgo l'invito di mons. Walter a scrivere la presentazione al suo volume:
Il priorato di San Pietro a Cesena (Società di Studi Romagnoli, 2019).
1. Ricordando il passato
E' sempre bello vedere una Comunità che ricorda le sue radici e che, riandando alle origini, cerca di rinnovarsi. La Comunità di San Pietro per l'intelligenza feconda e la intraprendenza pastorale del suo parroco, mons. Walter Amaducci, vive quest'anno il settimo centenario di fondazione come parrocchia. Le cronache fissano infatti tale data nel 1319. Il priorato di San Pietro dalla presenza dei monaci camaldolesi è poi passato alla pastorale diocesana sotto la soprintendenza del Capitolo della basilica di San Giovanni in Laterano
.
Distrutta dal bombardamento aereo del 1944, la chiesa parrocchiale fu ben presto ricostruita e ora risplende dopo gli ultimi interventi di restauro. Il giorno 29 settembre 2019 la Comunità ha ricordato la ricorrenza centenaria con la presenza del card. Giovanni Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle Cause dei santi.
Recentemente papa Francesco nell'Esortazione apostolica post-sinodale Christus vivit ha scritto che i giovani hanno bisogno di richiamarsi alle radici per vivere il presente e costruire il futuro (cfr. CV, n. 181). Le radici di una pianta non si vedono, ma sappiamo che costituiscono, sotto terra, il fondamento sicuro e promettente per la crescita dell'albero. La memoria del passato ci è necessaria se vogliamo che il presente e il futuro abbiano il loro stabile fondamento per uno sviluppo rigoglioso e fecondo.
2. Una Comunità viva
San Pietro è stata, in passato, una Comunità molto ampia ed estesa anche dal punto di vista dei confini territoriali. Soprattutto ha conservato fino ad oggi una certa vivacità pastorale. In essa infatti operano diverse associazioni e movimenti ecclesiali; custodisce una intensa e profonda vita liturgica e sacramentale; al suo interno pullulano con promettente rigoglio iniziative di solidarietà fraterna verso i poveri e gli ultimi; la Parola proclamata e spezzata in opportune e variegate forme di catechesi alimenta la vita spirituale di ciascuno e dei gruppi. Auspico che il settimo centenario della fondazione della parrocchia costituisca un forte momento di crescita spirituale e di rinnovamento pastorale.
3. Che guarda al futuro
Mi pare opportuno riprendere in questa introduzione la bella immagine usata da papa Francesco nell'Esortazione sui giovani: "A volte ho visto alberi giovani, belli, che alzavano i loro rami verso il cielo tendendo sempre più in alto, e sembravano un canto di speranza. Successivamente, dopo una tempesta, li ho trovati caduti, senza vita. Poiché avevano poche radici, avevano disteso i loro rami senza mettere radici profonde nel terreno, e così hanno ceduto agli assalti della natura. Per questo mi fa male vedere che alcuni propongono ai giovani di costruire un futuro senza radici, come se il mondo iniziasse adesso". Perché "E' impossibile che uno cresca se non ha radici forti che aiutino a stare bene in piedi e attaccato alla terra. E' facile "volare via" quando non si ha dove attaccarsi, dove fissarsi" (CV, n. 179).
E' proprio così: per avere stabilità , stare in piedi e quindi avere una prospettiva certa per il futuro bisogna fondarsi su sicure solidi radici. Mi auguro che la rievocazione storica non si esaurisca in uno sterile ricordo del passato, ma costituisca un momento qualificante per tutti di slancio
missionario verso il futuro.
Cesena, 1° dicembre 2019
+ Douglas Regattieri
QUEL TREDICI MAGGIO
Venerdì 13 maggio 2011,
con inizio alle ore 21,
nel teatro parrocchiale di San Pietro
si sono dati convegno i protagonisti e i testimoni
del bombardamento
del 13 maggio 1944.
Alcune testimonianze scritte
sono già state pubblicate
nel volume edito
dalla Società di Studi romagnoli
e stampato dalla Stilgraf di Cesena
"Quel tredici maggio a San Pietro",
presentato alla Malatestiana
il 4 febbraio 2011.
In questa stessa pagina sono riportate
recensioni e informazioni sul libro.
Foto di gruppo
C'ero anch'io
UNA PAGINA DRAMMATICA DELLA NOSTRA STORIA
IL BOMBARDAMENTO DELLA CHIESA DI SAN PIETRO
13 maggio 1944
- Titolo: Quel tredici maggio a San Pietro
- Autore: Amaducci Walter
- Editore: Stilgraf - Cesena
- Data di pubblicazione: 2010
- ISBN: 9788896240274
- Dettagli: pp. 216, ill. 69
- Reparto: Storia - Saggi e repertori
Premessa di Walter Amaducci
Presentazione di Marino Mengozzi
La pala di Corrado Giaquinto
La tela di Taddeo Zuccari
Prologo di Walter Amaducci
Un mistero che dura da sessantasei anni
Recensione di Paolo Turroni
Mengozzi alla Malatestiana
Prete detective riscrive la storia
PIETRO LOMBARDO
NEL TEATRO DI SAN PIETRO
Giovedì 17 febbraio 2011
con inizio alle ore 20,30
nel teatro parrocchiale di San Pietro
il prof. Pietro Lombardo
in una pubblica conferenza
ha trattato il tema
"Educazione: quali emergenze?"
L'incontro era proposto a tutti i giovani
e agli adulti dell'Unità Pastorale
con un particolare invito ai genitori,
ai catechisti e agli educatori,
ai quali è stata consegnata una traccia
per il lavoro di approfondimento
in vista di una ripresa comune
fissata per lunedì 28 febbraio 2011.
All'assemblea di ripresa del 28 febbraio
era presente il vescovo Douglas Regattieri.
DOUGLAS REGATTIERI Mons. Douglas Regattieri, CONSEGNA DEL PASTORALE Con la consegna del Pastorale
nuovo vescovo di Cesena-Sarsina
INGRESSO IN DIOCESI
domenica 12 dicembre 2010,
alle ore 15,30
è stato accolto in piazza Guidazzi
davanti al teatro Bonci
dal sindaco di Cesena,
dagli altri 13 sindaci
del comprensorio della diocesi
e da tutta la popolazione.
Successivamente, in Cattedrale,
la solenne concelebrazione
ha segnato l'inizio
del suo ministero pastorale
a Cesena-Sarsina.
da parte dell'Amministratore Apostolico
Mons. Antonio Lanfranchi
è iniziato ufficialmente
l'episcopato di Mons. Regattieri
a Cesena-Sarsina.